Serim Srl fornisce una gamma completa di impianti e sistemi antincendio i quali rispondono a ogni differente esigenza ambientale, funzionale e di rischio:


IMPIANTI AD ESTINZIONE IDRICA

Risultano i più diffusi tra gli impianti fissi con realizzazioni tipiche quali:

  • SPRINKLER

    Sistemi “a pioggia” capaci di utilizzare acqua per produrre effetti di raffreddamento e soffocamento nella fase di spegnimento. Tali sistemi trovano largo impiego per la protezione di: aree di stoccaggio, magazzini di vendita, autorimesse, centri commerciali, stabilimenti petroliferi etc. ...

  • WATER MIST

    Utilizza acqua finemente nebulizzata in grado di bloccare il trasferimento di calore sia per convezione che per irraggiamento. La combinazione di aria ed acqua ad un valore di pressione relativamente basso (5 bar) permette la produzione di una finissima nebbia particolarmente adatta per applicazioni quali: trasformatori, sala macchine, alternatori ed incendi di classe B.

SISTEMI DI ESTINZIONE A SCHIUMA

La schiuma viene utilizzata principalmente per bloccare il processo di combustione di liquidi infiammabili quali carburanti, prodotti chimici, etc. Adatta per aeroporti, centrali termiche, raffinerie, industrie chimiche etc. Il sistema di spegnimento consiste principalmente nel creare un manto galleggiante di schiuma sui liquidi infiammati per arrestarne il processo di combustione. Gli impianti prevedono l’installazione di serbatoi, carrelli con lance autoaspiranti, monitori, idranti, miscelatori.

IMPIANTI A GAS INERTE N2 AZOTO IG-100

L’azoto IG 100 è un gas inerte composto al 100% da N2. È un prodotto naturale. Essendo il componente principale dell’aria non ha nessun impatto ambientale. A contatto con la fiamma non dà luogo ad alcun prodotto di decomposizione. Viene utilizzato per proteggere rischi situati in ambienti delicati: archivi storici, CED, centrali telefoniche, cabine elettriche, etc. L’Azoto garantisce un’atmosfera sicura per le persone ed è efficace per lo spegnimento come indicato negli standard internazionali. IG 100 è collaudato e certificato ISO 14520 parte 13, DRAFT 1999 NFPA 2001, CEA 4008, EPA, Vds.

ESTINZIONE GASSOSA

L’estinzione con agenti gassosi non provoca alcun danno alle apparecchiature protette e consente un rapido spegnimento. Questi tipi di gas offrono un basso impatto ambientale ed un buon rapporto costi/benefici. Gli impianti ad estinzione gassosa, vengono impiegati per evitare danneggiamenti che potrebbero essere causati da altri sistemi di spegnimento quali, acqua, schiuma, polveri.

  • CO2 (Anidride Carbonica)

    Lo spegnimento con CO2 si ottiene riducendo la percentuale di ossigeno per arrestare la combustione e allo stesso tempo effettuare un’azione di raffreddamento. Essendo un gas inerte non danneggia minimamente i materiali o le attrezzature sottoposte a questo tipo di spegnimento. Tale sistema trova applicazione per l’estinzione di liquidi infiammabili, cabine-quadri elettrici e sale macchine.

  • AEROSOL

    Il sistema Arosol ha una forte capacità estinguente, non è dannoso per l’ozono e non è nocivo per l’ambiente. Il generatore di aerosol è composto da un corpo di forma cilindrica, metallico di dimensioni variabili a seconda delle diverse applicazioni. L’azione estinguente si esplica attraverso l’interruzione delle reazioni a catena caratteristiche della combustione. È particolarmente indicato per applicazioni localizzate (quadri elettrici, locali motori, cunicoli.)

PROVA CON VENTILATORE SULLA PORTA PER LA DETERMINAZIONE DEL TEMPO MINIMO DI PERMANENZA

Un sistema di spegnimento a saturazione totale estingue il fuoco raggiungendo una specifica concentrazione di estinguente nell’aria. Come misura precauzionale, tale concentrazione deve essere mantenuta nel locale per almeno 10 minuti. Il DOOR FAN INTEGRITY TEST costituisce lo strumento per determinare il tempo di permanenza del gas nell’ambiente da proteggere con lo spegnimento. Infatti il DOOR FAN INTEGRITY TEST calcola il tempo in cui la concentrazione del gas persiste ad un livello sufficiente per il volume da proteggere, oltre ad altre parametrizzazioni. L’obbligo di tale tipo di misurazione è previsto anche dalla normativa ISO 14520. La Serim S.r.l. dispone dell’apparecchiatura per il test e di operatori specialisti abilitati con Certificazione rilasciata da Retrotec Inc., Bellingham, WA 98226, USA.

IMPIANTI DI RIVELAZIONE INCENDI

Gli impianti di rilevazione incendi altrimenti detti “protezioni attive”, risultano costituiti da sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione manuale di allarme incendi. Per il loro esercizio è prevista l’utilizzazione di sensori puntiformi o lineari collegati o meno a sistemi di estinzione o comunque di protezione antincendio integrata. Il campo operativo risulta abbastanza vasto, infatti, tali impianti possono essere installati sia in edifici ad uso civile che industriale. La caratteristica principale della rivelazione incendi è quella di fornire un’allarme precoce tale da consentire un intervento rapido. La scelta applicativa del tipo di tecnologia da porre in campo è funzione dell’area da proteggere con metodiche differenziate basate su principi fisici di segnalazione quali: fumo, calore, fiamma, scintilla e gas.